Alla fine ci sono solo due stili di arti marziali (e forse solo due approcci alla vita): quelli che scorrono con la forza e quelli che cercano di forzare la loro volontà. La maggior parte dei metodi di arti marziali si concentra sul sopraffare il loro avversario.

Considerano cosa può fare l’avversario e cosa devono fare per contrastarlo. Implicitamente inconsapevolmente impongono le loro paure e desideri alla realtà. Cercano di controllare gli eventi e cercano di elaborare strategie migliori per garantire la vittoria. In breve, cadono preda del “Lato oscuro della Forza”.

Questo modo è più veloce e più facile, è anche ingannevole. Nutre il tuo ego e incoraggia le tue emozioni più basse come paura, desiderio, rabbia, arroganza e attaccamento ai risultati. Conduce un percorso in cui il tuo premio è la capacità di ferire gli altri, come punizione per il coraggio di opporsi alla tua volontà.

Crea in te la paura cronica di fondo che qualcuno là fuori possa essere in grado di minacciare il tuo senso di dominio, provocando una sete di potere che non potrà mai essere spento. La tua autostima si lega al tuo senso di potere sugli altri, e così lo nutri alimentando il bullismo degli altri per mostrare la tua forza. Al suo estremo, questo è lo stato interiore di dittatori e signori della guerra, il cui unico salve per la loro ansia cronica è far soffrire gli altri. Il potere è seducente.

Ci seduce nel credere che possiamo controllare gli eventi e raggiungere uno stato in cui le cose vanno sempre per la nostra strada – nel credere che possiamo sempre essere su e mai giù.

L’APPROCCIO TAOISTA

L’approccio taoista è abbastanza diverso, vede tutte le cose come parte di una Forza più grande che “ci penetra e ci lega” e ci muove nel suo flusso. Lo chiamano Tao . Per questo modo di pensare, tentare di forzare la tua volontà e controllare gli eventi è simile a sguazzare in un fiume; tutto quello sforzo può fare alcune onde, ma non cambierà il flusso del fiume né la direzione di tutte le cose che si muovono al suo interno. Accettando che si trova nel fiume e di esso, ed essendo sensibile al suo flusso e andando avanti con esso, la forza del Taoista “scorre dalla Forza”.

Andando con il flusso naturale degli eventi, il Il taoista non incontra resistenza e quindi le sue azioni sembrano senza sforzo. Questo modo di agire senza sforzo si chiama wuwei – letteralmente, “senza provare”.

Nelle arti marziali e nella vita, questo modo di essere porta ad un approccio molto diverso per affrontare le sfide. Invece di vederli come attacchi o ostacoli al raggiungimento del risultato desiderato, un taoista vede tutti gli eventi semplicemente come ciò che sta accadendo, senza giudicarli come una minaccia o un beneficio. Sa che ogni curva del fiume rivela nuove possibilità e risultati sorprendenti, e ha fiducia nel flusso del Tao.

Quindi scorre semplicemente insieme alle forze che lavorano attorno a lui e si concentra sul mantenimento del proprio equilibrio, sia che quella forza sia la forza di un attacco fisico o una serie di circostanze sfidanti nella sua vita. Lasciando andare le aspettative, schiarisce la mente dalle paure e dai desideri e vive nel momento presente. Risponde agli eventi con facilità e chiarezza ee vive la sua esistenza in uno stato di semplice contentezza.